L’arrivo della primavera in cui la natura si risveglia è un momento molto atteso dopo il freddo dell’inverno. Tuttavia per alcuni non è poi così piacevole, ovvero chi soffre di allergie.
Diamo ora una definizione in breve di allergia: è un’alterata risposta del sistema immunitario nel momento in cui l’organismo entra in contatto con una o più sostanze dell’ambiente esterno, dette antigeni, che il sistema immunitario dell’allergico riconosce come pericolo.
I sintomi più comuni sono:
- starnuti
- rinite
- asma
- congiuntivite
Una scampagnata con gli amici o un pic-nic potrebbe trasformarsi in un incubo: vediamo come ci viene in aiuto la naturopatia.
La naturopatia come prevenzione
In naturopatia il concetto di “terreno” è fondamentale. Dobbiamo agire sul suo riequilibrio se vogliamo modificare i disagi che esso presenta.
I gemmoderivati
L’utilizzo dei gemmoderivati nella preparazione di prodotti salutistici è stato introdotto dal medico belga Pol Henry negli anni ’60.
Il Gemmoderivato contiene tutta l’energia racchiusa nelle gemme e nelle parti in via d’accrescimento, come giovani radici, giovani getti, amenti, corteccia di rami giovani, linfa, germogli ecc. Nelle gemme è riassunto tutto il progetto futuro della pianta, è l’idea concentrata che un giorno assumerà la forma di foglie, rami, fiori e frutti.
Il Ribes Nigrum è il rimedio principe per gli stati infiammatori, agisce sulla corteccia del surrene e ha un effetto simil-cortisonico. Si assume in gocce diluito in acqua, va trattenuto sotto la lingua per migliorarne l’assorbimento.
Oligoterapia
L’oligoterapia fu messa a punto negli anni trenta da Mènètrièr, medico interno degli ospedali di Parigi. Egli scoprì che gli oligoelementi esercitano un’ azione di difesa e d’equilibrio psico – fisiologico correggendo gli squilibri del “terreno”.
La diatesi allergica
La prima diatesi individuata da Mènètrièr è la allergica, considerata quella degli adolescenti, ovvero ribelle. A questa si associa il soggetto iperreattivo e l’oligoelemento manganese.
Si assumono al mattino a digiuno, anche in questo caso bisogna trattenerli sotto la lingua per migliorarne l’assorbimento. In caso di allergia, l’associazione con l’oligoelemento zolfo assunto qualche minuto dopo, risulta vincente.
Tempi e metodi
I rimedi citati in questo articolo hanno un’azione lenta ma profonda, per cui è opportuno preoccuparsi per tempo e iniziarne l’assunzione 3 mesi prima il periodo clou degli allergeni circolanti.
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